COME PRODURRE COMPOST " IN GRANDE"
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Sab, 04/06/2011 - 15:15
Da poco, e anche un po' mio malgrado perchè la terra è notoriamente bassa, sono entrata in possesso di un terreno di circa 13.000 metri quadri. Volendo iniziare a produrre compost in maniera efficace , oltre ad essermi fatta dare una compostiera tanto per iniziare, c'è qualcuno che mi può dare consigli pratici, insieme ovviamente alla lettura dell'apposito manuale( che devo ancora stampare?) Grazie-
Contadinapercaso
sicuramente per uno spazio ampio è consigliabile adottare la tecnica del cumulo che consente di trattare notevoli quantità di materiali (in particolare l'erba falciata) non trattabili adeguatamente con una compostiera domestica. Una volta individuata l'area dove realizzarlo sarebbe consigliabile proteggere l'area con una tettoia soprattutto per evitare che il cumulo venga inondato dall'acqua piovana: in alternativa si può coprire il cumulo con tela di sacco o con tessuto non tessuto che protegge parzialmente garantendo comunque un certo passaggio d'aria. Se si introducono nel cumulo grandi quantità di verde e l'apporto di materiale azotato non è alto (nella compostiera domestica di piccole dimensioni questa componente è di solito fornita dallo scarto umido di cucina) ,si può integrare periodicamente il cumulo con piccole quantità di cornunghia, pollina o sangue di bue. Anche per il cumulo bisogna seguire le indicazioni relative all'apporto di ossigeno (rivoltandolo periodicamente.... il rivoltamento tra l'altro consente di mescolare materiale già parzialmente compostato a quello introdotto di fresco accelerandone il processo di degrado ad opera dei microorganismi) e di acqua (il cumulo deve risultare non grondante d'acqua ma comunque umido).... nel manuale sono comunque rintracciabili altri suggerimenti, ad esempio su come strutturare il cumulo in forma piramidale affinchè raggiunga la temperatura di 50 e più gradi necessaria a garantire l'igienizzazione del materiale.
Grazie, cercherò nei prossimi giorni di isolare lo spazio adeguato per dare inizio all'attività e di stampare e leggere con attenzione il manuale. Nel mentre, qualcuno mi può dire se tappi di sughero e gusci di molluschi ( mitili ecc) nonchè ossa di animali possono essere messi nella compostiera " di casa" ? A proposito di ossa, ne abbiamo dovuto buttare via alcuni sacchi, perchè, bruciate con le sterpaglie, sono rimaste intatte e dovevamo comunque ripulire il recinto in cui si trovavano. Non capiterà più in così grande quantità, ma in futuro andranno tranquillamente messe nel cumulo? Abbiate pazienza...
Paola contadinapercaso
i gusci di molluschi possono andare nella compostiera tenendo conto che il processo di degrado è molto lento , pertanto vanno messi in modeste quantità...ovviamente nel cumulo le quantità possono aumentare ma resta il fatto che i gusci resteranno integri per parecchi mesi.... Un discorso analogo va fatto per il sughero che, per sua natura, è scarsamente attaccabile dai microorganismi.
Anche le ossa infine hanno più o meno gli stessi problemi. E' chiaro che se lei introduce nella compostiera grandi quantitiativi di ossa questi ostacoleranno l'ingresso di altri materiali e non degradandosi potrebbero fermare il processo nella compostiera; se invece lei introduce qualche osso (ad es. quelli avanzati mangiando il pollo o le bistecche) non solo potranno arricchiere il compost ma serviranno anche da materiale "strutturante" ovvero materiale che consente di far passare aria nella compostiera o sviluppare meglio il processo aerobico.
poichè questi materiali, come si è detto, sono di lento degrado, è molto probabile che, setacciando il compost maturo, lei li ritrovi integri: in tale caso li rintrodurrà nella compostiera facendogli fare un nuovo giro,,, pian piano li troverà sempre più degradati fino a diventare irriconoscibili nell'insieme deui materiali che costituiscono il compost...
Gusci di cozze e di vongole non sono biodegradabili. Confermo la loro funzione di strutturanti, ossia servono per mantenere arieggiato il cumulo e permettere all'ossigeno di diffondere all'interno del cumulo.
Se si ha tempo e voglia, i gusci frantumati a colpi di martello e ridotti in polvere, possono essere utilizzati per fornire microelementi ( metalli) che i molluschi hanno assorbito da mare, al compost e alle piante che sul compost cresceranno.
Analogo uso per ossa ridotte in polvere: in questo caso il compost si arricchisce in fosforo
In questo caso la funzione di conchiglie e ossa in polvere è di "integratori". Un uso simile lo possono avere polveri di roccia. In Val fontanabuona, vicino alle cave di ardesia è possibile trovare polvere di ardesia che in piccole dosi (5-8 grammi per litro di umido compostato) aggiungo al compost in formazione .