L’ambito d’intervento del programma Urban 2 Genova è l’intero centro storico (198 ettari complessivi tra quelli dei quartieri storici di Prè, Molo, e Maddalena e quelli delle ex aree portuali, popolati da circa 23.000 abitanti e una volumetria di 10 milioni di metri cubi), scelto anche in funzione dell’appuntamento del 2004, anno per il quale la città è stata designata Capitale Europea della Cultura.

Obiettivo principale di Urban 2 è la riconquista del centro storico, per renderlo di nuovo il nucleo vitale della città, con migliori qualità della vita per i residenti e fruibilità per i turisti. La logica seguita è quella degli interventi integrati, che uniscono l’esigenza concreta di interventi di tipo fisico con azioni rivolte alla rivitalizzazione economica e sociale, in particolare, attraverso lo sviluppo delle potenzialità turistico-culturali e della vivibilità.

Tutte le azioni, del valore complessivo di oltre 30 milioni di euro, possono essere ricondotte a quattro assi.

ASSE 1. Valorizzazione e riqualificazione urbana: il primo asse punta sul miglioramento della qualità della vita, attraverso la realizzazione di spazi pubblici gradevoli e sicuri e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e architettonico del centro storico. Gli interventi principali riguardano piazza dello Statuto e il Quartiere Galata.

ASSE 2. Rivitalizzazione socio-economica: il secondo asse ha come obiettivo il miglioramento della situazione economica, della vivibilità e della sicurezza degli spazi pubblici, insieme al sostegno alle fasce sociali più deboli. Le azioni intraprese sono il potenziamento della sicurezza, la realizzazione di servizi per minori, anziani e immigrati, la creazione di nuovo lavoro attraverso il sostegno alle imprese che operano o che vogliono insediarsi nel centro storico.

ASSE 3. Ambiente: il terzo asse interviene in quest’area, investendo sulla mobilità alternativa, per una migliore connessione tra la città vecchia e gli altri quartieri, e progettando una nuove gestione dei rifiuti. Gli interventi principali sono la riattivazione dell’ascensore di Montegalletto e l’adattamento o realizzazione di locali coperti e non visibili per il conferimento dei rifiuti.

Asse 4. Assistenza tecnica, informazione e divulgazione: il quarto e ultimo asse riguarda l’assistenza tecnica, e le relative azioni pubblicitarie, la diffusione dei risultati e lo scambio di esperienze.