Patto dei Sindaci

Ultima modifica: 1 Settembre 2010


Il 10 febbraio 2009 il Consiglio Comunale ha approvato, l'adesione del Comune di Genova al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), in tema di energia e cambiamento climatico.

Il Patto si inserisce in un ampio quadro di politiche europee finalizzate alla riduzione dei consumi energetici, alla promozione delle energie rinnovabili, alla riduzione delle emissioni di CO2, anche attraverso l'introduzione di innovazione tecnologica.

L'iniziativa comunitaria ha lo scopo di coinvolgere e corresponsabilizzare i Comuni a raggiungere e superare i seguenti obiettivi  entro il 2020:

  • riduzione delle emissioni di gas climalteranti del 20%
  • miglioramento dell’efficienza energetica del 20%
  • produzione energetica da fonti rinnovabili del 20% 1

Oggi sono oltre 1700 le città europee, di cui 376 in Italia, che hanno aderito al Patto dei Sindaci.

Direttamente o indirettamente, dalle città proviene oltre il 50% delle emissioni dei gas serra derivanti dall'uso dell'energia nelle attività umane, per questo, attraverso l'adesione al Patto dei Sindaci, l’Unione Europea ha inteso sviluppare una forte responsabilità da parte delle amministrazioni verso il raggiungimento il risparmio energetico: molte azioni per la riduzione della domanda energetica e le fonti di energia rinnovabile, ricadono infatti nelle competenze dei governi locali.

Anche Genova, tradizionalmente città con forte valenza industriale, impegnata nell'innovazione tecnologica, vuole impegnarsi per dare un contributo in questo senso. Il Patto rappresenta anche un'occasione di crescita dell’economia in termini qualitativi e quantitativi: si tratta di una grande opportunità per un impegno reale verso un nuovo modello di sviluppo sostenibile (green economy).

L'introduzione di specifici programmi ed azioni comporterà:

- risultati in termini di risparmio energetico nelle strutture e territorio pubblico

- miglioramento di servizi ad alta intensità energetica forniti dagli Enti Locali (trasporto pubblico locale, illuminazione pubblica, edifici pubblici, ospedali, scuola, impianti sportivi)

   - pianificazione organica dello sviluppo urbano in chiave sostenibile

   - aumento della consapevolezza dei cittadini e coinvolgimento degli stakeholders locali.

Con l'adesione al "Patto dei Sindaci" l'Amministrazione si impegna quindi:

- a ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20% attraverso l'attuazione di un Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (SEAP);

- preparare un inventario base delle emissioni come punto di partenza per il Piano di azione per l'Energia Sostenibile;

- presentare, su base biennale, un rapporto sull'attuazione del suddetto piano ai fini di una valutazione includendo attività di verifica e monitoraggio.2


Note

1." Energia per un mondo che cambia " documento Unione Europea del 9 marzo 2007

2. Nell'ambito della Campagna SEE "Energia Sostenibile per l'Europa" il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare svolge la funzione di Focal Point Nazionale; chi non presenta per due volte il rapporto biennale è escluso formalmente dal Patto con nota del segretariato del patto dei sindaci e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio.


Sul Web

Covenant of Mayors


Allegati

UrbanCenter Comune di Genova