Il "Nodo ferroviario"
Obiettivo dell'intervento1
L'intervento ha l'obiettivo di eliminare il collo di bottiglia rappresentato dal nodo ferroviario genovese, che oggi si presenta particolarmente congestionato per la commistione fra traffici passeggeri e merci, sia regionali che di lunga percorrenza.
Il nuovo nodo ferroviario permetterà l'aumento del numero di treni/giorno circolanti e andrà a servizio sia del traffico cittadino che di quello di lunga percorrenza, inoltre consentirà un vantaggio competitivo per le attività portuali, permettendo un rapido inoltro della merce verso i mercati dell'hinterland.
Il progetto di riqualificazione delle stazioni di Genova Brignole e Porta Principe va a completare il disegno complessivo del nodo ferroviario genovese.
Gli interventi sul nodo ferroviario di Genova risultano inoltre indispensabili e complementari alla realizzazione del Terzo Valico dei Giovi.
Descrizione dell'intervento
I principali interventi infrastrutturali e tecnologici sul nodo (in parte già realizzati) secondo RFI (Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.) prevedono:
- il potenziamento del collegamento ferroviario tra Genova Voltri e Genova Brignole,
- il potenziamento del sistema di Comando/Controllo del Nodo (intervento completato ed operativo),
- la realizzazione di una nuova Sottostazione elettrica a Mignanego,
- l'Officina Manutenzione Rotabili a Genova Terralba,
- lo spostamento a mare della tratta Voltri - Pegli,
- la connessione della tratta Voltri - Borzoli con linee esistenti.
- la connessione Genova Brignole-Terralba, con relativa stazione di testa sotto il muraglione di via Tripoli verso cui proseguiranno alcuni treni regionali negli orari di punta,
- la specializzazione a servizio metropolitano della linea dei Giovi.
- il riassetto e il potenziamento degli impianti di Principe, Brignole e Terralba.
- il quadruplicamento della linea Voltri-Genova Principe.
- il sestuplicamento tra Genova Piazza Principe e Genova Brignole.
- la realizzazione delle nuove fermate di Palmaro e Cornigliano Bombrini.
Al di fuori del progetto ma contestualmente ad esso, verranno realizzate le stazioni di Multedo, Cornigliano, Erzelli [Sestri Est], Teglia) mentre sono previste nuove stazioni a Sestri Ovest/Fincantieri, Campasso, Via dei Landi/Scassi.
Il completamento di tutti gli interventi è previsto entro il 2016.
Completano il disegno urbano servito dal nodo gli interventi di trasformazione urbanistica che interesseranno gli ambiti di Sestri Ponente, Sampierdarena, Principe, Brignole, Terralba e Pra'(in fase di studio).
Finanziamento:
Il costo complessivo dell'intervento é quantificato in 622,4 milioni di euro (CIPE delibera di approvazione del progetto definitivo n. 85 del 2006).
Soggetti coinvolti Comune di Genova, Regione Liguria, Provincia di Genova, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, Ferrovie dello Stato, AMT Genova, RFI.
Comuni interessati Comune e Provincia di Genova.
Rilevanza geografica Nazionale
Note
Le informazioni della scheda sono state approfondite e condivise nell'ambito del focus group tematico svolto presso Urban LAb in data 9 Luglio 2009, con l'ingegner Gianfranco Mercatali, ex direttore Compartimentale Infrastruttura di Genova e attuale responsabile investimenti Nord Tirreno per RFI, gli architetti Corsi e Poleggi di UrbanLab.
Inoltre, nel corso dello studio sono stati svolti numerosi incontri ed approfondimenti sul tema ferroviario.
Allegati