Il Palasport è stato realizzato utilizzando lo strumento legislativo del Project Financing (Progettazione - Costruzione - Gestione), introdotto con la legge Merloni-ter. Al contributo del Comune si è aggiunto il contributo privato di Coopsette e GGM (Gestione Grandi Manifestazioni). Il Palasport è stato realizzato riutilizzando le strutture a telaio in acciaio, alte 34 metri e larghe 76, del preesistente edificio industriale per la produzione di turbine. La soluzione progettuale scelta, prevedendo diverse possibili configurazioni con l’inserimento di tribune retrattili e palco mobile, ha consentito di ottenere una capienza media di 5000 spettatori e una capienza massima di 8000. Attualmente il Palasport, che è anche dotato di 400 posti auto situati all’esterno, è in grado di essere utilizzato, oltre che per gli eventi sportivi, sempre con diverse possibili configurazioni (pallavolo, pallacanestro, etc.), anche per concerti e grandi spettacoli che prima d’ora avevano trovato difficoltà ad essere allestiti a Genova per la mancanza di uno spazio adatto ed insonorizzato.

La gestione del Palasport è stata affidata alla società General Production. Adiacente alla zona riservata a Palasport si trova il corpo del Multisport, di superficie complessiva pari a 6.000 mq circa, articolato su due piani, affidato in gestione a Virgin Active; in esso si trovano piscina, palestre, spazi per fitness, benessere e attività correlate.