Loggia della Mercanzia
La Loggia della Mercanzia, nota anche come Loggia di Banchi, è un edificio tra i più rappresentativi del centro storico di Genova.
È situata nell'antico sestiere del Molo, in piazza Banchi, poco lontano dalla chiesa di San Pietro.
Fu costruita nel cuore commerciale della città antica, tra il 1589 e il 1595, da Andrea Ceresola, detto il Vannone, e Giovanni Donzello.
L'edificio fu voluto dai Padri del Comune di Genova, che avevano previsto un piano di ristrutturazione della piazza dei Banchi, dove si trovava l'antica chiesa di San Pietro e tradizionale sede di attività commerciali. La Loggia fu destinata a dare una collocazione stabile e di prestigio a queste attività.
Al momento della sua costruzione, si presentava come un loggiato aperto sulla piazza e sulla contigua via degli Orefici. Gli archi dei lati verso San Luca e Piazza Senarega sono ciechi e le colonne sono addossate a muri esterni di sostegno.
L'interno ha una grande volta a padiglione, originariamente in legno, su un perimetro di colonne binate e senza alcun elemento di sostegno interno. Sulla parete di fondo possiamo vedere un affresco della fine del XVI secolo, opera del pittore Pietro Sorri, che rappresenta la Madonna in trono col Bambino e i santi Giovanni Battista e Giorgio, protettori della città.
All'interno sono conservate alcune delle statue dei benefattori dell'antico Ospedale di Pammattone, la cui sede originaria, distrutta dai bombardamenti durante l'ultima guerra, ospita oggi il Palazzo di Giustizia.
Nel 1839, la Loggia della Mercanzia fu ceduta alla Camera di Commercio che ne commissionò il restauro, su progetto di Giovanni Battista Resasco: in quell'occasione venne chiusa con vetrate.
Dal 1855 ospitò la Borsa Merci Italiana, la prima in Italia, trasferita nel 1912 in piazza De Ferrari.
Con il bombardamento aereo del 1942 la copertura venne distrutta da un incendio e solamente nel 1950, dopo i restauri e la ricostruzione con armatura metallica, la Loggia fu riaperta e destinata ad attività culturali.
Dopo un nuovo e lungo periodo di restauro, il 14 luglio 2011 la Loggia di Banchi è stata riaperta al pubblico con l'inaugurazione di GENOVA OGGI GENOVA DOMANI, la mostra dedicata alle linee fondamentali elaborate dall'Amministrazione per lo sviluppo della città nei prossimi decenni, applicate poi nel nuovo Piano Urbanistico Comunale. La mostra è rimasta aperta fino al gennaio 2012.