Il regolamento del verde
Ultima modifica: 17/09/2013
Il regolamento del verde del Comune di Genova è in vigore dal 22 novembre 2010 e consente di gestire lo straordinario patrimonio botanico della città, dal punto di vista ambientale, naturalistico, paesaggistico potenziando tutte le funzioni che il verde svolge, in un rapporto sinergico tra natura e spazi urbani.
Genova vanta più di 2 milioni e mezzo di metri quadri di verde pubblico e parchi urbani, 30 milioni di metri quadri di verde forestale, 30 km di viali alberati, 33 cimiteri con area verde il cui valore monumentale è evidente, più di 200 strutture con verde scolastico, 32 parchi storici, 3 grandi impianti sportivi con area verde e innumerevoli altri circondati da verde.
Con un tale patrimonio botanico, il regolamento del verde è essenziale per:
- garantire omogeneità di interventi, corrette potature, rispetto della tempistica degli interventi (nidificazioni per consentire all'avifauna di sopravvivere),
- evitare i danni solitamente provocati agli alberi nelle città quando si interviene in aree di cantiere,
- assicurare il pieno rispetto delle distanze in fase di piantumazione, così come previste dal regolamento, per evitare inutili successivi abbattimenti di alberi, perché danneggiano marciapiedi o manti stradali o muretti.
Il Regolamento ha carattere prevalentemente prescrittivo e nella quasi totalità dei casi contiene norme sulla progettazione, l’attuazione, la manutenzione del verde pubblico e privato, descrivendo le modalità di realizzazione delle nuove opere pubbliche e private, le specie e le tipologie dispositive suggerite per le diverse funzioni ornamentali (strade, parchi, giardini pubblici, ecc.) e per i diversi soggetti fruitori.
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