PRU Mirto
Il P.R.U. del Mirto, che rientra nella categoria relativa al "Centro Città", ha avuto inizio nel 1998 con la stipula dell’Accordo di programma.
La conclusione dei lavori, il cui costo complessivo è pari a oltre 30 milioni di euro (5 milioni dei quali di provenienza pubblica), in un primo tempo prevista nel mese di agosto 2002, è stata poi prorogata dal Ministero al 31 dicembre 2011.
L’ambito di intervento è costituito da un’area di centro storico di circa 45.000 metri quadri, in sponda sinistra del torrente Bisagno, adiacente alla casa circondariale e allo stadio comunale di calcio Luigi Ferraris. La zona, occupata in parte da edifici residenziali in condizioni di forte degrado e in parte da capannoni disposti in modo disordinato da tempo abbandonati, è attraversata, in stretta adiacenza con alcuni edifici residenziali, dal rio del Mirto, un modesto rivo sede di una discarica abusiva e in cui stati convogliati diversi scarichi fognari a cielo aperto.
In particolare, il programma ha permesso di realizzare vari interventi pubblici come la nuova viabilità, l’adeguamento delle vie del Faggio, del Mirto e Montebruno, il rifacimento della rete fognaria e di quella dell’illuminazione, la tombinatura del rio del Mirto, l’ampliamento e la sistemazione di piazzale Marassi, l’apertura di un centro sportivo e il recupero del parco della villa Garbarino, all’interno del quale sarà inserito un asilo nido, di prossima realizzazione.
Gli interventi privati riguardano, invece, il recupero di villa Montebruno, della ex-conceria e delle parti comuni di vari edifici residenziali, e la realizzazione di un edificio commerciale, nuove residenze e parcheggi privati.