Campi

Conclusasi nel 1988 la lunga vita dello stabilimento Italsider di Campi, nel 1989 viene costituita la Società per la Bonifica e la Valorizzazione dell’Area di Campi con il compito di realizzare un programma di trasformazione e recupero per quello che diverrà il primo esempio organico di reindustrializza- zione a Genova. Un intervento in cui risulta prioritario l’obiettivo della riconversione produttiva in una logica di creazione di nuovi poli di sviluppo e di potenziamento delle reti infrastrutturali del contesto genovese.

Dopo le operazioni di acquisizione dell’area e la predisposizione di un primo programma da parte della Società, tra il ’90 e il ’92, vengono effettuati tutti gli interventi di bonifica e, con opportuni accorgimenti, si può dare avvio all’intervento per la valorizzazione dell’area, teso a realizzare:

15 ettari per attività produttive,

2 ettari per la realizzazione di strade e reti,

4,5 ettari per verde attrezzato e parcheggi pubblici.

Durante la fase esecutiva, l’intervento - di concerto con il Comune - viene continuamente ottimizzato per meglio rispondere a nuove prospettive ed esigenze.

A progetto completato, ogni lotto risulta servito dalla rete viaria e da ogni altro tipo di infrastruttura necessaria (energia elettrica, telefono, fognature, acqua industriale e potabile, gas).

L’intervento più significativo è quello che riguarda i circa 40.000 metri quadri della parte di progetto per l’area centrale. Destinata in prevalenza a verde attrezzato ha, in seguito, incluso anche il recupero e la valorizzazione della villa Casanova-Imperiale e dell’area circostante sulla collina di Coronata.

Nelle fasi successive, di marketing e promozione e di commercializzazione e vendita dei lotti, un’impostazione attenta all’evoluzione del mercato, sostenuta da un prezzo delle aree molto competitivo e da un buon pacchetto di garanzie associate, permette di ottenere una qualificata e rapida collocazione delle aree sul mercato.

 

 

A operazione pressoché conclusa, l’intervento di Campi, con i suoi quasi 200.000 metri quadri di superficie lorda utile a fronte di un investimento di circa 260 milioni di euro (solo 18 dei quali di provenienza Statale), si può considerare nel complesso positivo.

Progetto/Intervento di riferimento: 
La Rigenerazione Urbana

UrbanCenter Comune di Genova