Rialloggiamento residenti
Nell’operazione di Bolzaneto, particolare rilievo assume il progetto di rialloggiamento delle famiglie residenti negli edifici coinvolti nell’operazione: complessivamente 22, localizzati nelle vie Colano, Bertelli e Sardorella, per un totale di 125 unità immobiliari con relative pertinenze.
Una scelta scaturita dalla volontà di separare le diverse funzioni della zona, eliminando le commistioni, garantire l’inserimento della nuova struttura annonaria in un ambiente compatibile e funzionale, garantendo al contempo ai residenti un buon livello di qualità della vita, recuperare un livello qualitativo abitativo migliore creando anche spazi e zone comuni vivibili per il quartiere, recuperare spazi utili per una razionalizzazione della viabilità urbana. L’elemento di maggior importanza, tuttavia, è stata la scelta di operare con il consenso degli abitanti e degli operatori, intraprendendo con loro un percorso di concertazione costante e continuo.
Il progetto di rialloggiamento dei residenti, per le caratteristiche peculiari e di sperimentalità nell’ambito di un’operazione di riqualificazione ambientale, ha beneficiato di un contributo di edilizia agevolata per la costruzione dei nuovi edifici in un’area, individuata in anni precedenti con il contributo e il consenso degli abitanti, non distante dalla zona di residenza attuale ai piedi della collina di Morego, e di cui il Comune a luglio 2001 ha acquisito la proprietà.
Il percorso di attuazione del programma di rialloggiamento ha preso avvio a dicembre 2001 con 85 incontri con tutti i nuclei famigliari residenti, seguiti dalla sottoscrizione di "Patti concertativi" tra il Comune e i singoli soggetti coinvolti, che sono proprietari residenti, proprietari non residenti, residenti con godimento di diritti reali, o inquilini. A tutti, è stata offerta una vasta gamma di opzioni tra le quali scegliere, come, acquisto di una casa sul libero mercato, acquisto di una casa di proprietà S.P.Im. (la società immobiliare costituita dal Comune di Genova), permuta con un alloggio di proprietà comunale, cessione dell’alloggio al Comune e ricollocazione in locazione o trasferimento al di fuori del bacino di riferimento, permuta con un alloggio nei nuovi edifici di Morego.
Il progetto, che inizialmente prevedeva la costruzione di 4 edifici residenziali con 98 alloggi, in base ai risultati degli incontri e ai patti concertativi sottoscritti, si è attuato con la costruzione di tre edifici per complessivi 52 alloggi, 40 box auto coperti, 20 cantine pertinenziali, e 25 posti auto scoperti.