CdQ2 Ghetto
Ultima modifica: 1 marzo 2011
Il Contratto di Quartiere del Ghetto riguarda un’enclave particolarmente degradata e storicamente marginale del centro storico, in cui si concentrano vari elementi di degrado delle abitazioni e del tessuto sociale, come prostituzione, spaccio di stupefacenti, immigrazione clandestina.
Il GhettoIl programma - finanziato con fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Regione Liguria per un importo pari a Euro 7.621.044,33 - prefigura una riqualificazione complessiva, che, mediante una complessa serie di opere, porterà a sostanziali miglioramenti del quartiere senza alterarne le caratteristiche storiche.
In particolare, sono previsti: la realizzazione di una residenza specialistica per giovani donne nella "Casa della Giovane", la concessione di contributi pubblici per il recupero di parti comuni di condominii e alloggi privati, la rivitalizzazione del complesso di San Filippo con l’insediamento di servizi pubblici (scuola materna e alloggi protetti), il completamento della pavimentazione e delle sottoutenze dei vicoli, oltre a una articolata serie di azioni di tipo sociale finalizzate a migliorare la sicurezza dell’area e a creare un senso di appartenenza al quartiere, oggi assente.
In particolare, il programma prevede la riqualificazione dell’isolato più critico, già individuato nel Piano Urbanistico Comunale come ambito di modificabilità, per il quale - nell’ambito del Contratto di Quartiere - è stato adottato un Progetto Urbanistico Operativo (PUO) con lo scopo di riqualificare l’isolato, risolvendone le maggiori problematiche (p.e., impianti non a norma, dissesti strutturali, carenze igienico-sanitarie, degrado delle finiture e delle facciate).
Le opere di alleggerimento e di ricomposizione volumetrica saranno eseguiti a totale carico del Comune mediante acquisizione bonaria delle unità da demolire ed ricollocazione dei proprietari, mentre per gli interventi di riqualificazione delle parti comuni (facciate, coperture, scale, strutture portanti, impianti) è previsto un contributo comunale del 30% sul costo dell’intervento.
La redazione del progetto unitario definitivo è stata affiancata da un percorso partecipativo al fine di coinvolgere i residenti nel processo di riqualificazione.
Il programma, avviato nel 2004, prevede per luglio 2012 il termine degli interventi di riqualificazione delle infrastrutture, a fine 2012 il completamento del PUO e della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.
Attualmente, marzo 2011, sono in via di conclusione i lavori per la Casa della Giovane mentre giovedì 24 febbraio è stata inaugurata la Casa di quartiere (progetto GHETTUP) in vico Croce Bianca 7.
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