Verso la riqualificazione del litorale cittadino - Documentazione, informazioni, materiale

Nell'ambito del percorso di partecipazione "Verso la riqualificazione del litorale cittadino", si riportano di seguito informazioni, documentazione e materiale utile.

LE COMPETENZE DEL COMUNE SUL DEMANIO MARITTIMO

Le competenze della C.A. sul demanio marittimo sono quelle trasferite con L.R. 13 del 28.04.1999 a seguito del conferimento delle funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed altri enti locali in attuazione dell’art. 3 del Decreto Legislativo 112 del 31.03.1998.

In Ambito Demaniale Marittimo sono di competenza del Comune, in sintesi, le funzioni relative alla gestione amministrativa dei rapporti concessori, alla vigilanza circa le modalità di utilizzazione del demanio rispetto al titolo demaniale rilasciato, la redazione del Progetto di utilizzo comunale delle aree demaniali marittime finalizzato principalmente  a garantire un equilibrato rapporto tra aree libere ed aree in concessione.

Gli ambiti sui quali il Comune esercita tali competenze sono rappresentati da quei tratti di litorale cittadino delimitati a monte dal confine di dividente demaniale,  non ricompresi tra i limiti territoriali che individuano l’area Portuale Genovese sulla quale è esercitata la competenza diretta dell’Autorità Portuale di Genova. Cliccare qui per scaricare la cartografia.

I tratti di litorale cittadino su cui vengono esercitate le funzioni amministrative conferite al Comune sono quelli ricompresi a Ponente tra il confine con il Comune di Arenzano ed il Rio Lavandè e a Levante tra Punta Vagno ed il confine con il Comune di Bogliasco e coinvolgono i tre Municipi costieri comunali: il Municipio VII Ponente, il Municipio VIII Medio Levante e il Municipio IX Levante. In calce è possibile consultare le cartografie.

Sull’area litoranea centrale sotto la giurisdizione di Autorità Portuale il Comune per gli aspetti demaniali non possiede competenze ed è anzi a sua volta concessionario di diversi tratti che pur essendo di fatto utilizzati da funzioni pubbliche e che sono ormai parti consolidate del territorio urbano ricadono al di sotto della dividente di confine demaniale.

LE SCHEDE D'AMBITO DEL PROUD (Progetto di Utilizzo del Demanio Marittimo)

Il progetto di utilizzo ha suddiviso i tratti di litorale interessati in 16 ambiti.

Le schede d’ambito, allegate sotto, costituiscono, insieme agli elaborati grafici e al fascicolo Contenuti e Norme, il progetto del Pro.U.D.

Contengono informazioni di carattere generale e descrittivo che illustrano sinteticamente le caratteristiche fisiche dimensionali (dimensioni, profondità, ecc.) e lo stato delle occupazioni ed usi delle zone prese in esame nonché una breve sintesi delle problematiche rilevate.

Le schede forniscono una breve descrizione delle previsioni del progetto relativamente agli usi consentiti, al litorale balneabile, alle accessibilità e alla percorribilità della battigia.

Considerato che il rapporto tra litorale balneabile libero e la lunghezza complessiva del litorale balneabile è risultato essere ampiamente superiore al 40% previsto dalla normativa Regionale, l’indirizzo dell’Amministrazione è stato quello di  predisporre un progetto sostanzialmente conservativo degli assetti concessori in corso di validità.

Il Pro.U.D. è stato adottato con Delibera del Consiglio Comunale n° 37/2012.

La Regione Liguria ha esaminato il progetto per il rilascio del competente nulla osta ed indicato con propria Determinazione Dirigenziale n°3/2013 alcune prescrizioni vincolanti ai fini della validità del Pro.U.D.. In particolare era stato richiesto di rivedere il criterio di misurazione dei tratti di litorale balneabile suddividendo la nuova valutazione per Municipi costieri, lo stralcio delle previsioni di intervento strutturale per opere di protezione per le quali non era indicato uno specifico provvedimento di reperimento risorse e la riprogettazione degli ambiti 5-6-7 e 12, da riformularsi almeno un’anno prima della scadenza degli attuali rapporti concessori, finalizzata al reperimento di idonei spazi per spiaggia libera e libera attrezzata.

La stesura del progetto attualmente vigente adottato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n° 44/2013 ha adeguato gli elaborati di Pro.U.D. alle prescrizioni Regionali e deciso di attivare un percorso di partecipazione che ne preveda la conoscenza, l’ascolto di proposte e la massima condivisione in sede di revisione.

SITOGRAFIA DI RIFERIMENTO

Sito Comune di Genova - Pagina Demanio Marittimo

Sito Regione Liguria - Pagina Demanio Marittimo

Sito Regione Liguria - Pagina Sistema Informativo della Costa, SiCoast

PIANO URBANISTICO COMUNALE ADOTTATO IN SALVAGUARDIA DAL 04/03/2015

Il Piano identifica il territorio in Ambiti di conservazione e riqualificazione e Distretti di trasformazione, associati alle relative normative (Norme generali, Norme di conformità, Norme di congruenza (Distretti) e Norme Geologiche).
Ciascun ambito è dotato di una disciplina che definisce le funzioni ammesse, principali e complementari, gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, di sostituzione edilizia e di nuova costruzione e gli interventi di sistemazione degli spazi liberi e della viabilità pubblica.

I distretti di trasformazione individuano parti del territorio strategiche comprendenti aree produttive dismesse o con funzioni non compatibili con il tessuto circostante e quindi oggetto di complesse trasformazioni territoriali.

Si può consultare, cliccando qui, un estratto dalla Normativa che fa riferimento alle Norme di Conformità dell'Ambito Complesso per la valorizzazione del litorale (ACO-L). 

Al seguente collegamento è, invece, consultabile integralmente il Piano:http://www.comune.genova.it/servizi/puc

PRESENTAZIONE PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2014 - 2020

Cliccando qui, si può scaricare una presentazione, redatta dagli uffici dell'assessorato ai Progetti Europei del Comune di Genova, che illustra finalità, obiettivi, tempi e strumenti del nuovo quadro di finanziamenti dell'Unione Europea.

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