Fascia di rispetto di Prà: Attracco marittimo nel canale di calma della fascia di rispetto

Ultima modifica: 16 giugno 2010


Il positivo riscontro d’utenza del trasporto pubblico via mare avviato recentemente e attualmente limitato al solo tratto costiero compreso tra Pegli e Porto Antico, hanno indotto a individuare ulteriori potenziali attracchi con la finalità di implementare l’offerta di trasporto pubblico via mare in modo da contribuire a diminuire la mobilità privata su gomma.

 

Tra le proposte che potrebbero beneficiare di finanziamenti pubblici, è stata individuata l’ipotesi progettuale di un nuovo attracco marittimo localizzato all’interno del canale di calma della fascia di rispetto di Prà dove nel corso degli ultimi anni sono state realizzate attrezzature per funzioni di servizio nell’ottica di recuperare e valorizzare il rapporto tra città costruita e mare.

La localizzazione per il futuro attracco di Prà, si trova a ridosso della diga foranea, in condizioni meteomarittime ottimali, praticamente equidistante dalla fermata di Pegli (molo Archetti) e nuova stazione ferroviaria di Prà.

L’opera ipotizzata consta di un nuovo pontile galleggiante da realizzare all’imbocco del sottopasso pedonale ferroviario, sull’attuale esistente piattaforma della passeggiata di Prà. Comporterà la lieve riduzione dei due pontili mobili con la conseguente ridistribuzione di posti barca che dovrà continuare a garantire l’accesso delle imbarcazioni da diporto al rimessaggio.

Il nuovo manufatto consentirà di implementare il polo di interscambio nel ponente genovese tra linea ferroviaria, trasporto su gomma e trasporto pubblico via mare.

Con questa prospettiva si è ritenuto di sviluppare qualificandolo, l’ esistente parcheggio pubblico scoperto della fascia di rispetto. La proposta prevede una copertura discontinua di circa 7.200 mq su struttura modulare caratterizzata da aperture per il passaggio dell’illuminazione naturale al parcheggio sottostante, percorsi pedonali di collegamento tra la fermata ferroviaria, dell’autobus e gli altri servizi presenti sulla fascia di rispetto , giardini pensili oltre a pannelli fotovoltaici atti a garantire l’autonomia energetica dell’area.



 

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