Le sfide consistono in comportamenti sostenibili da parte dei cittadini che vengono applicati sia nelle situazioni di emergenza, sia negli interventi di manutenzione ordinaria di parchi e verde.

Il progetto stimola le istituzioni a liberare energie e a lanciare degli stimoli concreti attraverso cui possano collaborare i cittadini e i fornitori di ICT. Si tratta di uno strumento essenziale per il processo di costante aggiornamento del progetto e consente un'ampia partecipazione dal basso, secondo la logica del bottom-up.

Secondo l’idea dei coordinatori del progetto, chi governa deve essere capace di liberare energie lanciando pubblicamente dei Challenge dove si incontrino cittadini e fornitori di ICT.

Il Challenge proposto dal Comune di Genova riguarda lo sviluppo di un sistema di tutela dell’ambiente e dei cittadini sia in termini di rischi idrogeologico sia d’incendio boschivo.

Il Comune di Genova ha predisposto tutti i piani di Protezione Civile per gestire le emergenze.

Le particolari condizioni orografiche rendono necessaria l’esecuzione di diverse e costose opere pubbliche di protezione in assenza delle quali il territorio resta vulnerabile. In questo contesto è sempre più importante che allo sforzo delle Istituzioni si unisca anche lo sforzo dei cittadini con il miglioramento dei comportamenti di auto protezione.

Nella nuova visione, il ruolo che il Comune di Genova intende assumere, è anche quello di guida e attivazione di reti di solidarietà al fine di migliorare un sistema informale di protezione sociale pronta ad agire se necessario in maniera integrata con le strutture di Protezione Civile.